mywiki/dd.md

135 lines
4.4 KiB
Markdown
Raw Blame History

This file contains ambiguous Unicode characters

This file contains Unicode characters that might be confused with other characters. If you think that this is intentional, you can safely ignore this warning. Use the Escape button to reveal them.

# dd
`dd` è un comando che serve a copiare `blocchi di dati` grezzi da una sorgente verso una destinazione.
Il concetto è molto differente dalla semplice copia, infatti agisce direttamente a basso livello, cioé bit per bit.
Normalmente questo strumento è utilizzato per le seguenti motivazioni:
- formattazione a basso livello;
- backup di intere partizioni;
- creazione di dischi di avvio.
## Sintassi
La sintassi base di dd è la seguente:
```bash
dd if=FILEINPUT of=FILEOUTPUT
```
È doverosa qui una precisazione: su un sistema UNIX `qualunque cosa è un file`, anche un drive esterno.
## Specificare la dimensione dei blocchi
Quando si scrive a basso livello è bene ricordarsi che i byte scritti vengono sempre inviati nel file di uscita a blocchi.
Per specificare la dimensione di questi blocchi vi sono essenzialmente tre possibili parametri:
- `ibs`= numero di byte per la dimensione del blocco in ingresso;
- `obs`= numero di byte per la dimensione del blocco in uscita;
- `bs`= numero di byte per la dimensione di entrambi i blocchi
Il valore default di questi parametri è 512.
Si possono specificare delle unità di misura, come Kilo (K), Mega (M), Giga (G) e così via…
Ad esempio per trasferire 8 Mega alla volta:
```bash
dd if=nomefile of=nomefile bs=8M
```
### Numero blocchi trasferiti
Si può inserire il numero di blocchi che devono essere trasferiti con il parametro `count`. Ad esempio per trasferire 4MB bisogna scrivere:
```bash
dd if=nomefile of=nomefile count=8000 iflag=fullblock
```
> Ad esempio, per trasferire 2GiB in blocchi da 8M, sono necessari $2048/8 = 256$ blocchi
Il flag `iflag=fullblock` assicura che vengano trasferiti i blocchi nella dimensione intera.
## Visualizzare lo stato del comando
Il flag `status=progress` consente di visualizzare lo stato di avanzamento del comando:
```bash
dd if=FILEINPUT of=FILEOUTPUT status=progress
```
## Esempi duso
Per individuare una periferica di archiviazione attaccata utilizziare il comando:
```bash
blkid
```
Un output tipo potrebbe essere:
```bash
/dev/sda1: UUID="b4c1041e-7027-4619-aaa5-900e24c1fdee" BLOCK_SIZE="4096" TYPE="ext4"
/dev/sda2: UUID="dc1014fd-6c84-4dcd-acc3-13e914685136" TYPE="swap"
/dev/sdb1: UUID="3255683f-53a2-4fdf-91cf-b4c1041e2a62" BLOCK_SIZE="4096" TYPE="ext4"
```
Quello sullestrema sinistra è un identificativo che rappresenta una particolare partizione del disco, nel primo caso è /dev/sda1 e nellultimo /dev/sdb1.
La lettera rappresenta univocamente il disco, mentre il numero la partizione.
Nel caso di nvme e di supporti sd potrebbe cambiare la nomenclatura, ma il concetto è sempre simile.
### Scrittura di un immagine iso
Lutilizzo più famoso è forse quello di scrittura di un immagine iso in una pen-drive.
Scaricato e individuato il file iso (ad esempio /percorso/file/immagine.iso) bisogna prima individuare il supporto duscita, utilizzando il comando `blkid`.
Quindi nel comando dd utilizzare come file di INPUT limmagine iso e come file di OUTPUT il disco.
Il block size dovrebbe essere allineato alla capacità di scrittura della pen-drive e della porta usb del pc, affinché sia possibile sfruttare più buffer:
```bash
dd if=/percorso/file/immagine.iso of=/dev/sda status=progress bs=8M
```
### Formattare un dispositivo
Per azzerare un dispositivo viene utilizzato un file virtuale creato da GNU/Linux contenente tutti e soli zeri che si trova nel percorso `/dev/zero`.
Quindi scrivere il comando dd utilizzando come file di INPUT /dev/null, mentre come file di OUTPUT il disco.
```bash
dd if=/dev/zero of=/dev/sda status=progress bs=8M
```
### Backup
Con dd si può effettuare il backup di interi dischi.
Quindi utilizzare il disco come parametro di INPUT e un file come parametro di OUTPUT. Il file sarà necessariamente un file IMG (immagine disco).
```bash
dd if=/dev/sda of=/percorso/backup.img status=progress bs=8M
```
Si può poi ripristinare invertendo gli operandi. Si può applicare il concetto anche alle partizioni:
```bash
dd if=/dev/sda1 of=/percorso/backupp1.img status=progress bs=8M
```
#### Backup e compressione
Se non viene specificato alcun file di output, viene utilizzato lo standard output del sistema.
Questo permette di concatenare `dd` con altri comandi, ad esempio gzip, in modo da poter fare un backup che viene compresso al volo:
```bash
dd if=/dev/sda | gzip > /percorso/backup.gz
```
## Collegamenti
- [https://linuxhub.it/articles/howto-usare-dd/](https://linuxhub.it/articles/howto-usare-dd/)