📋 Lista

Clicca per visualizzare

• archive warrior - un nodo per aiutare l'archive team
• borg - software per i backup 2.0
• folding@home - calcolo distrubuito per la ricerca medica
• dozzle - interfaccia web per controllare i log dei container
• gitea - server git con interfaccia web
• homer - semplice pagina per tutti i servizi che avete (e non)
• jellyfin - server per la gestione e la transcodifica di musica, film e serie tv
• komga - server per la lettura e la gestione di manga e comics
• metube - interfaccia web per youtube-dl
• miniflux - gestore di feed minimale
• navidrome - server per l'ascolto e la gestione di file musicali
• podgrab - server per l'ascolto e la gestione di podcast
• syncthing - dropbox decentralizzato
• tor-socks-proxy - tor proxy server
• transmission - client bittorrent
• tubesync - pvr per youtube
• unifi-controller - interfaccia web per la gestione dell'hardware ubiquiti
• wger - server per la gestione della vostra alimentazione e allenamenti
• watchotwer - aggiorna automaticamente i container

📚 Struttura degli esempi

Prima di iniziare ad usare gli esempi è necessario:

• una conoscenza di base di linux/unix e docker(-compose)/podman
• versione minima dei software richiesti: docker@20.10.0, docker-compose@1.29.0, podman@v3.0.0

Essendo quasi tutto esplicativo e dettagliato non dovrebbero esserci problemi, ma nel caso non esitate ad aprire una issue.

• Descrizione
• Struttura file e cartelle
• Esempi
• Reverse proxy
• Aggiornamento
• Backup e ripristino
• Todo

🧭 Precisazioni ed Extra

Uso implicito della tag "latest"

Buona parte delle immagini sono senza tag, in modo tale che venga usata quella di default latest, normalmente ne è consigliato l'uso.

Utilizzo di una rete specifica

Ogni compose prevede l'uso di una rete specifica (attualmente è custom-bridge), per una gestione "interna<->esterna" semplificata e migliore, ma avendo comunque un maggiore controllo anche in caso di accesso esterno della vostra rete.

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Bind mount

Tutti i file e le cartelle sono montati direttamente dall'host nel container:
Pro:

• Creare e/o modificare una cartella/file in modo diretto
• Backup e ripristini molto semplici

Contro:

• Maggiore vulnerabilità dell'host, nel caso di un'attacco mirato (in genere dall'esterno)
• Obbligo di impostare e controllare i permessi (lettura/scrittura) per le cartelle/file

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ctop

Molto simile ad htop, per una gestione semplice e chiara dei container:

• Scritto in Go, eseguibile singolo e senza librerie esterne
• Disponibile per le maggiori distro linux/unix
• Panoramica generale e informazioni dettagliate su i singoli container

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Risorse usate

Le icone sono basate sui lavori di: Homer Icons (fork di NX211), css.gg e Simple Icons.

Progetti che mi hanno ispirato: DoTheEvo/selfhosted-apps-docker e StarWhiz/docker_deployment_notes.

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Donazioni

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Licenza: CC BY-SA 4.0