| miniflux | ||
| navidrome | ||
| .gitignore | ||
| LICENSE | ||
| README.md | ||
Esempi per docker-compose
Struttura dei compose
È necessario avere conoscenza di base di linux e docker-compose prima di usare gli esempi, ma comunque è quasi tutto semi-esplicativo e dettagliato, nel caso di problemi e/o dubbi non esitate a contattarmi in privato su telegram o aprire una issue.
- Utilizzo
- Struttura file e cartelle
- docker-compose
- Reverse proxy
- Aggiornamenti
- Backup e ripristino
- Todo
Precisazioni
Uso della tag "latest"
Quasi tutte le immagini sono senza tag, in modo che venga usata il tag di default latest.
Questo metodo non è consigliato, ma siete liberi di usare una versione specifica in caso di problemi noti o non vi fidate.
Bind mount
Tutti i file e le cartelle sono montati direttamente dall'host nel container.
Pro:
- Creare, modificare e/o salvare, come se fosse una qualsiasi cartella/file
- Backup molto facili da eseguire
Contro:
- Maggiore vulnerabilità dell'host, nel caso di un'attacco (esterno per lo più)
- Impostare i permessi (lettura/scrittura) per cartelle/file, per non avere i permessi negati durante le modifiche
ctop
Tool simile ad htop per una gestione semplice dei container direttamente nel terminale.
- panoramica dell'uso dell'hardware, in modo da sapere quale contenitore usa quanta CPU, RAM, banda, I/O
- informazioni dettagliate sul contenitore, il suo IP, le porte pubblicate ed esposte, quando è stato creato, exec rapido nel contenitore, controllo dei log
Scritto in Go, super veloce e l'installazione essendo un singolo binario è banale per molte distro linux, sempre che non sia già presente nel vostro package manager.
Inspirato (moltissimo) da
DoTheEvo/selfhosted-apps-docker
StarWhiz/docker_deployment_notes