# Journalctl Per molti anni i log sono stati gestiti da un'utilità chiamata syslogd. La maggior parte dei sistemi operativi basati su GNU/Linux è passata a systemd, che usa **journalctl** per gestire i log di sistema. ## Leggere i log Solo gli utenti che appartengono ai gruppi `adm` o `systemd-journal` possono leggere i log di sistema. Digitare il seguente comando: ```bash groups ``` Se non viene visualizzato "adm" oppure "systemd-journal" nell'output, aggiungere l'utente al gruppo col comando: ```bash sudo adduser $USER adm ``` Sarà necessario riavviare la sessione affinché questa modifica abbia effetto. ## Journald journald è un demone che raccoglie e scrive tutti i log del sistema nel file journal. Il suo file di configurazione predefinito si trova in: `/etc/systemd/journald.conf`. Eccone un esempio: ```bash # See journald.conf(5) for details. [Journal] #Storage=auto #Compress=yes #Seal=yes #SplitMode=uid #SyncIntervalSec=5m #RateLimitInterval=30s #RateLimitBurst=1000 #SystemMaxUse= #SystemKeepFree= #SystemMaxFileSize= #SystemMaxFiles=100 #RuntimeMaxUse= #RuntimeKeepFree= #RuntimeMaxFileSize= #RuntimeMaxFiles=100 #MaxRetentionSec= #MaxFileSec=1month #ForwardToSyslog=yes #ForwardToKMsg=no #ForwardToConsole=no #ForwardToWall=yes #TTYPath=/dev/console #MaxLevelStore=debug #MaxLevelSyslog=debug #MaxLevelKMsg=notice #MaxLevelConsole=info #MaxLevelWall=emerg ``` Un certo numero di distribuzioni non consentono l'archiviazione permanente dei log sul disco per impostazione predefinita. È possibile abilitare questa opzione impostando "Storage" su "persistent " come mostrato di seguito. Questo creerà la directory `/var/log/journal` e tutti i file journal saranno memorizzati al suo interno. ```bash sudo vim /etc/systemd/journald.conf [Journal] Storage=persistent ``` ## Journalctl journalctl è l'utilità che permette di visualizzare il contenuto scritto dal servizio journald, all interno della directory `/var/log/journal`. - Per mostrare tutti i messaggi di log raccolti: ```bash journalctl ``` - È possibile visualizzare un codice per ogni avvio, i relativi ID e i timestamp col comando: ```bash journalctl --list-boots IDX BOOT ID FIRST ENTRY LAST ENTRY -58 9899ae7a3234496caead003883e62736 Sun 2023-01-29 15:50:01 CET Sun 2023-01-29 16:29:44 CET -57 3f9349712f9f4048a58323ceb5bee7a6 Sun 2023-01-29 16:31:45 CET Sun 2023-01-29 16:56:00 CET -56 94b990994f0c4e9286f7a1882e1191e7 Sun 2023-01-29 16:57:49 CET Sun 2023-01-29 18:46:05 CET -55 f3c06acc6f1c45fd8b0843c57c77ef0c Sun 2023-01-29 18:48:10 CET Sun 2023-01-29 19:13:58 CET -54 118bfa08b2014bcf9b6768b74e2a1420 Sun 2023-01-29 19:15:25 CET Sun 2023-01-29 19:39:30 CET -53 5a4ab4de4e0f4f4cb3e48c362a6f2114 Sun 2023-01-29 19:41:05 CET Sun 2023-01-29 20:43:06 CET -52 8a2db867772a4fd980847f22ba414bfa Sun 2023-01-29 22:12:56 CET Sun 2023-01-29 23:19:13 CET -51 46bcde99b8da4547b68737e768244c69 Mon 2023-01-30 20:48:18 CET Mon 2023-01-30 23:28:00 CET -50 bec4f26fec024306bfc42ca6a0016da6 Tue 2023-01-31 21:40:48 CET Tue 2023-01-31 23:00:23 CET -49 578137da3a374630819e9305b2891fad Thu 2023-02-02 20:36:17 CET Thu 2023-02-02 21:00:25 CET -48 52e20d014d0b45a9b541da4ac98f2b39 Thu 2023-02-02 21:01:46 CET Thu 2023-02-02 22:01:58 CET ``` - Per visualizzare le voci dell'avvio corrente (numero 0), utilizzare l'opzione -b: ```bash journalctl -b ``` e per vedere un diario precedente, usare l'IDX relativo con l'opzione -b: ```bash journalctl -b -1 ``` In alternativa, utilizzare l'ID di avvio: ```bash journalctl -b 9fb590b48e1242f58c2579defdbbddc9 ``` - Per vedere tutte le voci da una data e un'ora particolari, ad es. 15 giugno 2017 alle 8:15, digitare questo comando: ```bash journalctl --since "2017-06-15 08:15:00" journalctl --since today journalctl --since yesterday ``` - Per visualizzare gli ultimi n messaggi (10 per impostazione predefinita), utilizzare il flag -n: ```bash journalctl -n journalctl -n 20 ``` - Per vedere solo i messaggi del kernel, simile all'output del comando dmesg, usare il flag -k: ```bash journalctl -k journalctl -k -b journalctl -k -b 9fb590b48e1242f58c2579defdbbddc9 ``` - Per visualizzare tutte le voci di una determinata unità, utilizzare l'opzione -u come segue. ```bash journalctl -u apache2.service ``` - Per mostrare i log dal precedente avvio: ```bash journalctl -b -1 -u apache2.service journalctl -u apache2.service --since today ``` - Per visualizzare i registri generati da un utente o gruppo particolare, specificare l'ID: ```bash journalctl _UID=1000 journalctl _UID=1000 --since today journalctl _UID=1000 -b -1 --since today ``` - Per mostrare tutti i log generati da un file eseguibile: ```bash journalctl /usr/bin/bash ``` - È inoltre possibile filtrare l'output in base alle priorità dei messaggi utilizzando il flag -p. I valori possibili sono: emerg; alert; crit; err; warning; notice; info; debug ```bash journalctl -p err ``` - È possibile vedere i log mentre vengono scritti con l'opzione -f (simile alla funzionalità tail -f ): ```bash journalctl -f ``` - Per eliminare vecchi file journal (archiviati) eseguire i comandi seguenti: ```bash sudo journalctl --vacuum-size=50M #delete files until the disk space they use falls below the specified size sudo journalctl --vacuum-time=1years #delete files so that all journal files contain no data older than the specified timespan ``` ## Collegamenti - [https://codepre.com/it/guia-para-principiantes-para-analizar-registros-en-linux-con-el-comando-journalctl.html](https://codepre.com/it/guia-para-principiantes-para-analizar-registros-en-linux-con-el-comando-journalctl.html) - [https://it.linux-console.net/?p=632#gsc.tab=0](https://it.linux-console.net/?p=632#gsc.tab=0) - [https://linuxhandbook.com/journalctl-command/](https://linuxhandbook.com/journalctl-command/)